Sistemi di Telegestione

I sistemi di telegestione e telecontrollo permettono di raccogliere e concentrare tutte le informazioni sul funzionamento dei vari impianti tecnologici o delle diverse sottostazioni di servizio, con notevoli vantaggi dal punto di vista produttivo.

Grazie ai sistemi di gestione e controllo da remoto, è infatti possibile conoscere in tempo reale dati relativi alla taratura, alla funzionalità dei comandi e alla presenza di eventuali anomalie, sulle quali diventa più facile intervenire in maniera tempestiva per ripristinare le condizioni ideali di funzionamento.

Dal 1982 Boffetti ricerca, progetta e sviluppa sistemi di telegestione per tutta Italia oltre a soluzioni alle più complesse problematiche dell'industria, agendo da sostegno concreto e globale per le aziende, alle quali fornisce l'ingegneria di base e di dettaglio, eseguendo altresì collaudi, verifiche e messa in funzione dell'impianto, con interventi di manutenzione e taratura.

Sistemi di telecontrollo e telegestione: sicurezza, efficienza, intelligenza

I sistemi di telegestione in tutta Italia e i sistemi di controllo da remoto si basano sul concetto dell'intelligenza distribuita, alla base anche delle architetture DCS a controllo distribuito.

L'architettura di un sistema di telegestione è costituita da:
unità periferiche (ovvero gli impianti controllati, distribuiti spazialmente) preposte all'acquisizione dati e allo svolgimento di procedure autonome di regolazione e controllo degli impianti (intelligenza distribuita); centro di controllo, composto da uno o più operatori collegati in rete, ciascuno abilitato in base al livello di autorizzazione corrispondente (logica Client - Server), da dove viene effettuato il controllo del funzionamento degli impianti, eseguendo eventuali azioni, tarature e modifiche di programmazione rete di trasmissione dati tra centro e periferia, di vario genere in base al tipo di impianto (bus locali, linee telefoniche, modem, reti ethernet con protocolli TCP IP …)

Poiché ciascun impianto è del tutto autonomo e funziona indipendentemente dal sistema di telegestione (apparecchi stand-alone), il telecontrollo massimizza la sicurezza: l'indipendenza delle varie apparecchiature in campo, sempre in grado di lavorare in assenza collegamento con il sistema e con le altre, garantisce il funzionamento continuo dell'impianto.

Inoltre, la modularità dei sistemi a controllo distribuito e centralizzato rende possibile espandere controlli e comandi sulle singole sottostazioni senza dover rivoluzionare l'intera architettura o sostituire devices, con importanti risparmi sui costi di investimento per l'hardware.

Ultimo ma non meno importante, i sistemi di telegestione sono di semplice uso e di immediata comprensione a livello di apparecchiature e software gestionale, liberando l'operatore da mansioni complesse ma standardizzabili, e consentendogli di concentrarsi sul monitoraggio dei processi produttivi.